giovedì 30 settembre 2010

Chi conosce il cavolo rapa?



Io no, non lo conoscevo... per questo l'ho comprato nell'ultima spesa di verdura.
A parte il fatto di constatare che è un ortaggio bellissmo, me lo sono rigirato un po' tra le mani rimuginando cosa avrei potuto farci... well, no idea!!
Mi è venuta in aiuto come al solito la rete dove ho fatto una ricerchina veloce... e devo dire che qs volta non sono proprio rimasta colpita dalle ricetto che ho trovato, salvo questa che infatti è l'eletta tra le tante.
Se il risultato sarà degno di nota tornerò a parlare del cavolo rapa...  altrimenti credo potrò tranquillamente sopravvivere senza!

Qualche nota su qs verdurina x i qwerty members  ;-)
Il cavolo rapa (Brassica oleracea acephala gongylodes) è originario dell'Asia sud-occidentale e si differenzia dagli altri cavoli perchè presenta un fusto commestibile ingrossato e tondeggiante, di colore verde o purpureo, sul quale si formano poche foglie lobate, munite di un lungo picciolo.  La parte commestibile è costituita proprio dalla parte inferiore del fusto, grande più o meno come una grossa rapa, di cui ricorda anche il sapore. Le varietà precoci hanno un sapore più delicato e possono essere coltivate in serra o all’aperto, se non esiste pericolo di gelo. Le varietà tardive si prestano ad una conservazione più lunga. 
Può essere preparato crudo in insalata o, se tagliato a listarelle, gustato  in pinzimonio con delle salsine.
Per prepararlo come verdura o in minestra, rosolarlo o cuocerlo al vapore. Il cavolo rapa farcito (cuocerlo dapprima brevemente al vapore) rappresenta un piatto molto gustoso. 
Il cavolo rapa, ricco di vitamine, può essere addentato come una mela. (E io aggiungo... vi voglio vedere!) :)

martedì 28 settembre 2010

Primo incontro qwertyGAS!!!

Ok, sembra che ce la faremo!
Dribblando impegni, bambini, mariti e babysitter che fan le preziose... mercoledì sera per cena ci vediamo!!
Lo scopo è innanzitutto quello di conoscersi e passare una bella serata tra 2 chiacchiere e un bicchiere di vino (ma anche 2!).
In secondo luogo vorrei cominciare a ragionare assieme riguardo a quali prodotti vogliamo cominciare a valutare e ad acquistare. In questo aspetto è implicito anche il fatto che dovremo ripartirci in po' l'onere di gestire gli ordini xchè, ve ne rendete conto tutti, non potrei fare tutto da sola...  diventerebbe x me praticamente un lavoro partime!
Comunque, come ho già spiegato a tutti, a differenza di frutta e verdura, le cose conservabili tipo pasta o detersivi ecc possono essere ordinati credo ogni 2 mesi quindi chi si occuperebbe di tali prodotti non avrebbe un peso eccessivo da gestire. Poi comunque ci ragioneremo meglio assieme.
Comincio a proporvi, giusto xchè ci possiate pensarci su, i prodotti che io vorrei cominciare a testare da qui a Natale (tanto x darci un ordine di tempo):
- pasta
- carne e pollame
- uova
- mozzarella e altri prodotti di bufala (trovato produttore fantastico!!)
- parmigiano
- detersivi eco

Chi conosce produttori, anche piccoli, potrebbe se vuole iniziare a contattarli x sapere se sarebbero disponibili a fornirci e consegnarci i loro prodotti, così abbiamo già un'idea + concreta quando ci incontriamo. Io farò altrettanto.

Per quanto riguarda la CENA io mi occuperei di un antipasto e di una zuppetta di legumi alla toscana (col cavolo nero visto che avicenna in qs periodo lo propone!).
Chi vuole/riesce a portare qualcosa (anche vino, x chi non ha tempo) potrebbe scriverlo nei commenti a questo messaggio così tutti sanno chi porta cosa (giusto x non trovarci con 6 torte pasqualine!) ;-)

Intanto ci vediamo qs sera x il ritiro della verdura :-)

lunedì 27 settembre 2010

C'è lattuga e lattuga...!

Buooona l'insalata, io  la mangerei un po' in tutte le salse, sia cruda sia cotta...
e x fortuna che insalate della famiglia della lattuga ne esistono un sacco di varietà. 
La Lattuga è una Composita annuale che presenta un "cespo" costituito da foglie a spatola o tondeggianti inserite in un breve fusto e serrate in modo da costituire un "grumolo" o "cappuccio" più o meno compatto. I tipi di lattuga più importanti dal punto di vista commerciale sono: la lattuga cappuccio (o a palla) e la lattuga romana. Esiste anche la lattuga da taglio.

Anche Avicenna ne produce diverese, ad esempio:

LATTUGA CANASTA
Pianta a cespo largo con il cuore semiaperto con foglie ampie dai margini arricciati e di colore bruno rossiccio.
Piuttosto croccante si consuma essenzialmente cruda, in insalata.
Ha un peso che varia dai 350 gr. ai 500 gr.







LATTUGA CAPPUCCIO
Formata da cespi di forma tondeggiante, è costituita da foglie grandi, carnose e lisce, che si sovrappongono le une sulle altre, chiudendosi intorno ad un cuore centrale fino a formare il “cappuccio”.
Foglia tenera e di buona conservabilità, è la lattuga piu conosciuta e consumata nel Nord Italia.
Ottima cruda in insalata si presta bene anche alla cottura ad esempio brasata o in vellutate e minestre.




LATTUGA GENTILE
Di colore rosso o verde di diverse tonalità, sempre di forma tondeggiante, con foglie grandi dai margini arricciati sovrapposte tra di loro, non forma la palla come la lattuga cappuccio, ma rimane sempre con il cespo aperto.
Ha foglie molto tenere con poca conservabilità, quindi tenete presente se la comprate che va consumata nel giro di un paio di giorni.


LATTUGA ROMANA
Ha un cespo di aspetto ovale, con foglie allungate a margine
liscio di colore verde intenso, leggermente bollose è formata da una serie di foglie sovrapposte in modo stretto tra di loro attorno ad un cuore che generalmente non è completamente chiuso. Foglia è croccante e ben conservabile.
E' la lattuga piu consumata nel Sud Italia data la resistenza al caldo.
Buona da mangiare cruda in insalata ma ottima da impiegare in cottura.

LATTUGA ICEBERG
La lattuga Iceberg, nota anche come "Brasiliana" è un ortaggio della famiglia delle Composite. Ha una forma particolarmente compatta, foglie croccanti e colore molto chiaro, appena verde all'esterno e biancastro all'interno. Ha un sapore particolarmente fresco e molto delicato ed è la varietà che si conserva più a lungo. Messa in frigo ben asciutta. in un  sacchetto di plastica x alimenti si conserva bene anche più di una settimana.
Se ne consumano le foglie, sia crude, sia cotte.

venerdì 24 settembre 2010

Cominciano le zucche!!!

Assieme all'autunno e cominciano ad arrivare le zucche!

Il periodo di questi ortaggi inizia normalmente tra settembre/ottobre e prosegue fino a marzo/aprile.
Il termine zucca deriva da "cocutia" (testa), poi trasformato in "cocuzza", "cozuccae" e, infine, zucca. È originaria dell'America Centrale e i semi più antichi, ritrovati in Messico, risalgono al 7000-6000 a.C. Nel nord America la zucca rappresentava un alimento “base” della dieta degli Indiani e infatti i primi coloni impararono da loro a coltivarla. Insieme alla patata e al pomodoro, è stato uno dei primi ortaggi esportati dopo la scoperta dell'America.
E' ricca di vit A e C,  contiene buone quantità di sali minerali e pur essendo dolce non è particolarmente calorica. Per approfondire le proprietà nutrizionali clicca qui.
Ne esistono tantissime varietà, sia commestibili, sia ornamentali... se siete un po' curiose quardate che carrellata....!

Avicenna qs settimana propone nel suo listino tre tipi di zucca differenti.

Zucca Delica

è una varietà precoce  che in alcune zone comincia a maturare gia verso la fine di agosto.
Ha una forma tondeggiante, colore verde brillante e polpa dolce di colore giallo/arancio intenso. E' di dimensioni medio piccole e raggiunge mediamente 1,2 kg di peso.
In cucina è molto versatile e indicata per qualsiasi tipo di preparazione: ottima per i risotti, stufata a cubetti su un fondo di cipolla, o  tagliata a spicchi e cotta in forno.

Qui e qui due ricette x cucinare la zucca delica :-)


Zucca Marina di Chioggia
E' una zucca di grosse dimensioni considerata in Italia una tra le varietà + pregiate in cucina.
Ha forma particolare rotondeggiante, simile a un turbante, buccia di colore dal verde al grigio schiacciata ai poli, costoluta e "bitorzoluta".
La polpa è spessa dolce e di colore intenso, perfetta x i tortelli e gli gnocchi, ma è ottima anche fritta a fettine sottili, al forno, in umido, in zuppe, creme e minestroni.

Ricette con la marina di chioggia:  gli gnocchi e una crostata di zucca speziata.


Zucca Uchiki Kuri
Questa è una zucca di recente introduzione dal Giappone, come si intuisce dal nome ed è una varietà appartenente alla famiglia delle “Okkaido”. La pianta porta frutti che hanno un peso di circa 800-1500 g, la buccia color rosso aranciato, mentre, la polpa di squisito sapore, è di colore giallo intenso.
UDITE UDITE: la bella cosa di qs zucca (come della butternut) è che si cucina senza necessità di sbucciarla, cosa che dal mio punto di vista è particolarmente apprezzabile, sia x questione di praticità e di risparmio di tempo sia questione di gusto.

Questa crema di zucca l'ho fatta utilizzando appunto la buccia ed è piaciuta molto anche ai bambini!

Infine, se non vi bastano qs ricette su questo blog ne trovate un bel numero. Buon lavoro! :-)